Diego Nicola Dentico
L'Astrologia Maya
Gli antichi Maya, al pari dei loro discendenti odierni, furono dei brillanti matematici e astrologi. Spinsero i limiti della percezione in una forma di pura arte dell’attenzione. Grazie all’osservazione paziente e appassionata dell'universo furono in grado di stilare numerosi e precisissimi calendari, da cui distillarono una preziosissima Cosmovisione sciamanica.

Per la Cosmovisione maya l’Universo è un immenso arazzo i cui fili sono i 260 nahuales, ovvero energie fondamentali emanate dal connubio amoroso della Grande Madre Xmucané e del Gran Padre Xpyacoc. I nahuales sono raffigurati dagli anziani di tradizione con un numero da uno a tredici e con uno dei venti nomi che rappresentano le correnti celesti e infraterrestri (20x13 =260). Ognuno di questi nahuales è il reggente di un giorno specifico del calendario Chol’ quij’. Ogni evento, inclusa la nascita degli esseri umani, reca con sé un’impronta energetica, strettamente connessa al “proposito di vita”, ovvero il seme spirituale che siamo chiamati a far germogliare.
Il senso della vita, per la Cosmovisione maya, è da ricercarsi nell’esplorazione e nella contemplazione del mondo. Per assistere ognuno di noi in questa chiamata all’indagine, la tradizione ci ha trasmesso diversi strumenti di decodifica dei “comandi dell’Infinito”. Uno di questi è l’astrologia, che ci permette di identificare il nostro nahual del cuore così come l’intera “croce maya”, che potremmo descrivere come una “fotografia” del campo energetico, una rappresentazione grafica della nostra matrice astrologica che prende in considerazione, tramite il calendario Chol' quij', la relazione di Terra, Venere e Sole al momento della nostra nascita. La croce mostra l'influenza dei tre pilastri del Saq' be' (il cammino spirituale maya), ovvero antenati, Natura e Cosmo sulla nostra vita, é una guida per tornare al nostro proposito di vita originario.
La croce maya può essere espressa da 5, 9 o 13 nahuales. Fornisce spunti di riflessione e investigazione per il camminante, mettendo in luce i suoi punti di forza e le sue propensioni.
L’astrologia maya viene utilizzata dalle guide spirituali maya sin dall’antichità per orientare la vita e permettere agli individui di fiorire in armonia con sé stessi, con la comunità e con la natura, trovando e coltivando il proprio progetto. È uno strumento ancora oggi molto usato anche dai curanderos per identificare gli scompensi energetici che più facilmente possono colpire gli organi di un cliente.

Il Giardino del Curandero fornisce il servizio di calcolo e lettura della croce maya. Nella lettura, che potrà essere fatta dal vivo o via Skype, verranno consegnati: un disegno che identifica il nahual del cuore, del concepimento, del destino, delle sfide e dei doni; l’interpretazione dei glifi e l’elaborazione di un percorso personale per integrare la saggezza della croce maya sacralizzando il tempo durante l’anno.
Parte del ricavato della lettura della croce verrà donato in progetti di sviluppo e tutela della cultura tradizionale indigena.