Diego Nicola Dentico
I disturbi sociali nel Curanderismo
Aggiornamento: 30 set 2021
Testo tratto da "Nel giardino delle curanderas" (Anima edizioni 2018)

Disturbi sociali
Per il Curanderismo la salute dipende da un buon rapporto con i propri antenati e la propria comunità, in quanto sono proprio questi due elementi che orientano e danno un senso alla vita del singolo. In modo più ampio, anche il rapporto con la famiglia allargata delle piante, degli animali, dei minerali e degli spiriti contribuisce a mantenere il benessere individuale.
Invidia (envidia) – malocchio (mal de ojo) e sfortuna (malasuerte)
Come nella medicina popolare europea, l’invidia è vista dai curanderos come una vera e propria energia che può essere proiettata, anche inconsciamente, attraverso lo sguardo. È parente del mal de ojo che nell’accezione dei curanderos è un disturbo che colpisce i bambini piccoli quando vengono troppo manipolati o esposti a stress, e della mala suerte (la sfortuna), nella quale si incappa essenzialmente in due modi: coltivando pensieri negativi, che vanno quindi a influenzare negativamente la nostra capacità di azione nel mondo, o infrangendo dei tabù sociali, che possono variare da pueblo a pueblo, e che fanno arrabbiare gli spiriti.

Tutte e tre queste manifestazioni del “disturbo sociale” vengono trattati con l’utilizzo di bagni a base di erbe e limpie che prevedono l’utilizzo di uova crude. I codici aztechi mostrano immagini di pulizia energetica effettuati con mazzi di piante che probabilmente avevano anche caratteristiche chimiche che le rendevano utili nel curare stati di ansia o depressione causati dall’infrazione delle norme sociali.