Diego Nicola Dentico
Lettura della croce maya e della matrice ancestrale
La lettura della "croce maya"

L'astrologia è parte delle medicine tradizionali di ogni popolo, in quanto scienza che indaga, a livello simbolico, i legami tra corpo e cielo. Per molti secoli, anche in Europa, i medici tradizionali sono stati i principali detentori delle conoscenze astrologiche.
Nel caso dei Maya non si tratta di una "astrologia" legata direttamente ai corpi celesti, ma ad un calendario bioritmico, il Cholq'ij (Calendario Sacro in lingua Maya Quiché). Lo scopo di una lettura è individuare una "mappa" delle forze all'opera nel momento della nascita di un individuo, le sue caratteristiche, i pregi, i difetti e soprattutto le risorse spirituali che possono essere d'aiuto nello sviluppo del proprio progetto di vita. Tramite la lettura della croce maya, gli ajq'ij (le guide spirituali tradizionali Maya) insegnano come alimentare la relazione con i nahuales, ovvero gli archetipi temporali del calendario sacro.
Al termine della lettura si riceve una benedizione del cammino.
La "Croce Maya" assume questo nome perché durante la lettura si individuano il nahual del cuore e i quattro nahuales che lo accompagnano. La lettura della croce è una vera e propria cerimonia che può avere luogo sia dal vivo che a distanza e ha come obiettivo quello di fornire al camminante un approccio per vivere una relazione sana con la propria spiritualità e la propria vita. Ha quindi uno scopo evolutivo. Alcuni dei temi che emergono possono essere trattati durante le sessioni individuali.
Ulteriori applicazioni della croce maya:
Alimentare o riequilibrare il proprio fuoco interiore tramite atti cerimoniali (questo costituisce un percorso di per sé);
Identificare, con la lettura del "ritorno solare", con quali nahuales all'interno di un ciclo di 360 giorni è necessario approfondire la relazione. La lettura, quindi, può essere ripetuta una volta all'anno;
Stilare una matrice familiare con le croci degli antenati fino ai bisnonni e pacificare le storie intergenerazionali sempre attraverso la cerimonia del fuoco.
Approfondimento: la lettura della matrice ancestrale

Spesso nella vita ci sembra di essere bloccati all’interno delle stesse situazioni. A volte appare addirittura che si ripetano all’infinito anche di generazione in generazione. In questi casi la tradizione maya dice che un abuelo o un’abuela (un nonno o una nonna) sono “seduti sulla nostra croce”, ovvero sulla nostra energia.
Secondo la visione maya siamo tutti interrelati grazie ai movimenti dell’unica energia che si trasforma nello svilupparsi del tempo. I calendari sacri e l’astrologia sono strumenti di decodificazione. Grazie alla lettura della matrice familiare possiamo andare a conoscere e comprendere i nodi ancestrali. Dopo alcuni incontri di lettura (che dipendono anche dalle dimensioni dell’albero genealogico, ci potranno essere incontri di cerimonia (del fuoco o ajmesa) per onorare le memorie ancestrali e integrarle.
La via maya è una via di contemplazione e cerimonia. Questo lavoro non ha lo scopo di entrare in una fantasticheria mentale in cui abbiamo sempre qualcosa da pulire, aggiustare, per trasformarci da “perdenti” a “vincenti”.
Lo scopo di questo lavoro è testimoniare i processi dell’albero genealogico, uscire da una visione giudicante nei confronti degli antenati e riconoscere il loro (e il nostro) ruolo nel grande schema delle cose.
Quando: lo decidi tu. I primi tre incontri sono di lettura della matrice. Dal quarto incontro in avanti tutto dipende dal processo cerimoniale necessario. I primi tre incontri possono essere anche online.
Il costo per la lettura della croce maya di é 80€ (IVA inclusa).
Per quanto riguarda la lettura della matrice, i costi sono: 180€ (IVA inclusa) per i primi 3 incontri. 50€ a incontro dal quarto in avanti per il lavoro cerimoniale. Il materiale della cerimonia è a carico del partecipante.